di Matteo Orlando
La ricercatrice sugli affari libici, Marwa Mohammed, ha affermato che le Nazioni Unite stanno conducendo consultazioni con la Camera dei rappresentanti libica, il Consiglio supremo, il governo di unità nazionale e l’esercito libico nel tentativo di apportare cambiamenti nel processo politico, risolvere le controversie relative alle leggi elettorali e formare un governo unificato.
Marwa Mohammed ha aggiunto, in dichiarazioni esclusive al quotidiano egiziano "Bel Masry", che ci sono alcuni partiti che traggono vantaggio dal fatto che la situazione attuale rimanga così com'è e mantengano le loro posizioni, ma riuscirà l'inviato delle Nazioni Unite in Libia, Abdoulaye Bathily, a elaborare un nuovo piano alternativo? A risolvere la crisi nel caso in cui il consenso tra i due consigli vacilli? I rappresentanti e lo Stato concordano di condurre un processo elettorale?
Marwa Mohammed ha proseguito dicendo: "L'invito di Bathily ai cinque partiti rappresentati dalla Camera dei Rappresentanti, dal Consiglio di Stato, dal Consiglio di Presidenza e dai due governi è importante per preparare la strada alle elezioni".
La ricercatrice sugli affari libici conferma: "Quest'anno è impossibile tenere le elezioni come previsto, e non è possibile tenere un processo elettorale con la presenza di due governi. Pertanto, è meglio formare un minigoverno la cui missione primaria sia sarà quello di condurre una fase transitoria che porterà allo svolgimento delle elezioni legislative e presidenziali”.
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